CLAN02/2019 -Aggiornamento sul futuro Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione 2021-2027 “Horizon Europe”

Il Parlamento Europeo ha approvato in sessione plenaria (17 aprile) – l’ultima della legislatura 2014-2019, l’accordo politico provvisorio sul testo legislativo di “Horizon Europe” raggiunto dalle istituzioni UE.

In particolare, il testo “consolidato” stabilisce le aree “verticali” dell’accordo:

  • obiettivi generali e specifici del Programma;
  • struttura del Programma e area delle missioni;
  • regole di partecipazione e finanziamento;
  • norme su etica e sicurezza;
  • criteri di valutazione delle proposte;
  • struttura, obiettivi e contenuti dello European Innovation Council;
  • linee di attività di R&I per tutti i temi del programma.

Restano ancora esclusi dall’accordo raggiunto gli ambiti “orizzontali”:

  • dotazione finanziaria del programma;
  • articolazione interna;
  • sinergie con gli altri programmi europei di finanziamento;
  • regole sulla cooperazione con i Paesi terzi (e in particolare con il Regno Unito dopo la Brexit).

In seguito alla ratifica del Parlamento, l’iter legislativo verrà ripreso con l’avvio del nuovo ciclo istituzionale: il neo-eletto Parlamento dovrà a sua volta approvare gli esiti del negoziato, mentre il Consiglio dovrà sciogliere i nodi legati agli aspetti non ancora trattati.

L’intesa presenta vari punti di interesse per le imprese. Tra questi l’istituzione, nell’ambito della parte “Accelerator” dello European Innovation Council, di una misura  chiamata “only grant support” che ricalca le principali caratteristiche dello “Strumento PMI” di “Horizon 2020”; tale misura sarà, infatti, aperta esclusivamente alle PMI (incluse le start up) e prevista sia per l’innovazione breakthrough che quella incrementale.

Viene poi istituita una “fast track to innovation”, ovvero una procedura accelerata che consente di ricevere in tempi rapidi (massimo 6 mesi) finanziamenti specificamente previsti per piccoli consorzi formati massimo da sei soggetti con taglia dei progetti inferiore a 2.5 milioni di euro. E’ inoltre confermato il ruolo cruciale della ricerca collaborativa e dei partenariati pubblico privati, le cui regole di funzionamento sono state razionalizzate e semplificate.

L’accordo approvato il 17 aprile consente di portare avanti il processo di pianificazione strategica già avviato dalla Commissione per assicurare l’effettiva entrata in vigore di “Horizon Europe” il 1° gennaio 2021. Il primo passo è la creazione dello Shadow Strategic Programme Committee, con un rappresentante per ogni Stato Membro, che inizierà a lavorare ad inizio maggio per definire, tra gli altri aspetti, le missioni, i partenariati e la costituzione (non prima di fine 2019) dei Comitati di Programma che andranno poi a delineare i programmi di lavoro nel dettaglio. Le missioni saranno “pilotate” da appositi Advisory Board composti ognuno da 15 membri (selezionati sulla base di un bando di prossima apertura), che inizieranno a lavorare a fine giugno.

Fonte: Segreteria Tecnica CL.uster A.grifood N.azionale CL.A.N.