CANAPINE

Oggetto

Reintroduzione della canapa nella valle spoletana – Areale Coltura Prodotto

Obiettivi
  • Individuazione tramite uno studio di fattibilità delle migliori e più idonee condizioni pedoclimatiche e chimico fisiche per le varietà per la produzione di semi (con successiva valutazione quantitativa e qualitativa) (da aprile ad agosto 2017-2018-2019);
  •  individuazione tramite uno studio di fattibilità delle migliori e più idonee condizioni pedoclimatiche e chimico fisiche per le varietà per la produzione di fibra (valutazione della resa e della qualità) (da aprile ad agosto 2017-2018-2019);
  • valutazione dell’attività di fitodepurazione apportata dalla coltivazione della canapa su terreni in passato sfruttati con altre coltivazioni in particolare con la coltivazione del tabacco (aprile 2017 – settembre 2019).
Attività

Attività 1.
Studio di fattibilità: la redazione dello studio di fattibilità è la base di partenza per poter successivamente individuare gli appezzamenti da dedicare alla coltura. Lo studio si baserà sulle precessioni colturali dei vari appezzamenti aziendali prediligendo quelli dove era presente tabacco, sullo studio di carte geopedologiche a disposizione per l’area su analisi del terreno.
Analisi dei terreni: individuati gli areali di coltivazione si procederà ad analisi pedologiche e chimico fisiche dei principali composti del terreno. Le analisi consentiranno di avere un punto di partenza per poter poi procedere alla valutazione successiva delle caratteristiche del terreno dopo la coltivazione della canapa consentendo quindi di valutare le possibili capacità della stessa nella fitodepurazione dei terreni.
Coltivazione: la fase di coltivazione coinvolgerà le aziende sia nelle diverse operazioni colturali sia nella gestione e compilazione di un apposito quaderno di campagna, strumento fondamentale per la redazione del Disciplinare.
Monitoraggio: la fase di monitoraggio seguirà passo passo quella di coltivazione, le fasi evolutive delle coltivazioni segnalando e valutando la necessità di interventi di irrigazione, concimazione o diserbo.
Raccolta: la fase di raccolta verrà effettuata con i mezzi a disposizione delle singole aziende o messi a disposizione della Campello sca.
Analisi dei terreni: seguiranno ad ogni fase di raccolta le analisi dei terreni coltivati per un corretto e puntuale monitoraggio in ogni anno di coltivazione prima che ipoteticamente vengano seminate ulteriori colture tra i cicli successivi di canapa.
Separazione semi e fibra: a seguito della fase di raccolta per ogni ha di coltura inserito nel progetto dovranno essere separati i prodotti ottenuti per la successiva fase valutativa.
Valutazione quali quantitativa: la fase di valutazione quali quantitativa del prodotto ottenuto sarà effettuata a livello visivo, misurando la quantità prodotta dall’appezzamento individuato, misurando la qualità del prodotto ottenuto come produzione di olio per i semi e di fibra di buona qualità per la parte fibrosa.

Attività 2.
Redazione del disciplinare di produzione di coltivazione: il disciplinare di produzione a cui si vuole arrivare, è il risultato del monitoraggio, delle analisi e della valutazione quali quantitativa di progetto. Il disciplinare sarà caratterizzato da una matrice che metterà in connessione le diverse tipologie di areale, le varietà adottate e le caratteristiche dei terreni per estrapolare quali siano le soluzioni migliori da adottare per la corretta coltivazione della canapa.

Disseminazione dei risultati: l’attività di disseminazione dei risultati ottenuti verrà effettuata dal personale dipendente del capofila. Sarà effettuata sui principali social network oltre che sui siti internet delle aziende partecipanti e del consulente aziendale. Verranno inoltre attivati momenti seminariali e incontri con i soci della cooperativa in particolare ma aperti a tutto il pubblico interessato per divulgare l’avanzamento del progetto.