FANP

Oggetto

Frutti antichi per nuovi prodotti

Partenariato
  • Fondazione Diritti Genetici- Roma: Capofila
  • 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria, Soc. Cons. a.r.l. – Frazione Pantalla, Todi (PG)
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (IBAF) – Porano (TR)
  • Azienda agricola "Archeologia Arborea" – San Lorenzo di Lerchi, Città di Castello (PG)
  • "La Compagnia della Guisciola", s.n.c. di Ivano Tozzi e C. – Orvieto (TR)
  • Società "Analysis" s.r.l. - Frazione Pantalla, Todi (PG)
Obiettivi
  • Monitoraggio, caratterizzazione e conservazione in situ della biodiversità genetica presente nelle popolazioni regionali di visciolo. 
  • Creazione di un modello di piccola filiera produttiva a scala locale, supportata da enti di ricerca, e costituita da aziende agricole e agroalimentari interessate alla coltivazione, trasformazione e commercializzazione di derivati della visciola.
  • Realizzazione di nuovi prodotti e nuovi processi produttivi incentrati sulle proprietà salutistiche e nutraceutiche del frutto e loro valorizzazione a fini economico-commerciali.
  • Sviluppo di prodotti editoriali destinati agli agricoltori/trasformatori che intendano avviare analoghe esperienze ed ai consumatori.
Attività
  • Indagine su tre aree selezionate del territorio umbro (Alta valle del Tevere, Val Nerina, Orvietano) per il censimento e la mappatura delle popolazioni di Prunus Cerasus L. .
  • Ricostruzione storica della presenza e dell’uso tradizionale della visciola.
  • Analisi di mercato finalizzata all’individuazione delle aziende di produzione e trasformazione della visciola nella Regione ed all’identificazione delle caratteristiche dei potenziali consumatori dei prodotti innovativi sviluppati dal progetto.
  • Prove agronomiche per la messa a punto di tecniche migliorative per la riproduzione, potatura, e coltivazione del visciolo.
  • Analisi della diversità genetica e biochimico/nutrizionale di popolazioni spontanee e varietà coltivate di visciolo nelle tre aree selezionate.
  • Messa a punto e ottimizzazione dei processi produttivi finalizzati alla realizzazione di prodotti innovativi (succo di visciola, visciole essiccate e liofilizzate, aceto aromatizzato alla visciola).
  • Caratterizzazione chimico-fisica, salutistico-nutrizionale, sensoriale e nutrigenomica dei nuovi prodotti realizzati e definizione degli aspetti necessari alla loro valorizzazione.
  • Redazione di prodotti editoriali da utilizzare a scopo formativo e  informativo.
  • Informazione e diffusione dei risultati.
  • Attività di gestione del partenariato, amministrativa e di rendicontazione. 
Risultati attesi
  • Salvaguardia e valorizzazione economica dei servizi eco-sistemici forniti dalle popolazioni di visciolo presenti in tre aree selezionate della regione Umbria.
  • Realizzazione di prodotti innovativi derivati dalla visciola, loro caratterizzazione dal punto di vista salutistico-nutrizionale e sensoriale e definizione dei relativi protocolli di produzione.
  • Individuazione di buone pratiche agronomiche per la coltivazione del visciolo.
  • Pubblicazione di un manuale destinato agli agricoltori, che descriva il modello di una filiera produttiva improntata alla tutela della biodiversità e alla promozione dello sviluppo rurale.
  • Pubblicazione di un opuscolo rivolto ai consumatori, teso a far conoscere le proprietà nutrizionali e nutraceutiche dei nuovi prodotti realizzati, nonché l’uso tradizionale della visciola.
-Documenti da scaricare
FANP_programma.pdf